In poche parole il Guest Post è una tecnica di autopromozione, basata sulla possibilità di scrivere un post su un blog più o meno noto, per cercare di raggiungere un pubblico più vasto. Solitamente viene utilizzata dai neo-blogger, che dopo aver scritto post, guide e articoli di qualità ineccepibile, si ritrovano a fare poche centinaia di visite al giorno.

Ecco quindi l’idea di postare un guest post su un blog più blasonato, mettendo in mostra il proprio talento, in cambio di backlink e nella speranza che il pubblico si interessi anche al nostro prodotto, tanto da convertire visitatori sporadici in assidui lettori.

Ma vi siete mai soffermati sui “rischi” che comporta? Quali sono gli effettivi vantaggi e svantaggi? Analizziamoli insieme, cercando di trarre il massimo profitto da questo confronto:

Benefici del Guest Post

Un guest post, se correttamente costruito e contestualizzato in blog specifici, comporta nell’immediato un aumento dei backlink organici determinanti per la scalata al successo su Google ed altri motori di ricerca, oltre che un aumento della notorietà ed autorità.

Nell’immediatezza, saranno inoltre visibili sin da subito, i benefici derivanti dalla valanga di traffico che si riverserà sulle nostre pagine, se faremo bene il nostro lavoro e punteremo a blog seri, interessanti e molto seguiti.

Ma non è tutto oro quello che luccica

Proprio così, per far sì che un blog di un certo livello possa pubblicare un vostro guest post, dovrete darvi davvero da fare! Molto probabilmente dovrete scrivere uno tra i vostri migliori post, che non farà parte del vostro archivio, e finirà in un blog verosimilmente concorrente.

Diventerete mercenari, per cui un consiglio molto disinteressato è quello di prendere bene la mira e provare a mercanteggiare con estrema attenzione, senza svendere il vostro operato: in fin dei conti state barattando contenuti di qualità con traffico e backlink!

Tutto questo senza mai dimenticare, che sarete ospiti a casa d’altri.

Strategia e successo

Se siete convinti che il guest blogging sia l’opportunità che fa al caso vostro, pianificate una strategia e non lasciate nulla al caso.

Ponderate bene la vostra potenziale utenza, definendo profili e target, compatibili con gli interessi del vostro blog: se avete un blog sulla cucina, è inutile fare un guest post su un blog di informatica!

Scegliete accuratamente il blog protagonista del vostro guest post: valorizzate al massimo il vostro sforzo, scegliete un blog seguito, ben costruito e frequentemente aggiornato, e che possibilmente sia di riferimento nel vostro campo di interesse. Solo in questo modo avrete un forte ritorno di immagine, con backlink di valore e traffico targettizzato.

Infine preparate il vostro blog per il successo: mettete in evidenza i vostri migliori articoli, in modo che l’attenzione si focalizzi subito su di essi; mettete bene in mostra il vostro Feed RSS per attirare lettori seguendo i consigli di un mio post precedente;  soprattutto siate realistici.

Magari non basterà un singolo guest post per lanciarvi al successo, probabilmente ce ne vorranno molti di più. Ma se siete determinati e avete in mente l’obiettivo, non datevi per vinti, i risultati arriveranno! Fare guest post è una dedizione ed è un lavoro meticoloso, per cui non scoraggiatevi se al primo tentativo doveste rimanere insoddisfatti.

Ma ora sono curioso, chi di voi ha mai fatto guest post? Siete rimasti soddisfatti dei risultati? Fateci partecipi delle vostre esperienze!

foto credit di John Althouse Cohen