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Proprio così il nuovo progetto nome in codice “Albania” di Microsoft, prevede che l’utente paghi una sorta di canone mensile per poter utilizzare alcuni software (tra l’altro generalmente poco utilizzati) del gigante di Redmond. Il pacchetto includerebbe la versione di Office Home & Student, Windows Live One Care, Office Live Workspace e altri servizi collaterali del genere Live.
Questo passo in pratica vi immetterà in una sorta di circolo vizioso, dove non sarete più padroni del vostro software, ed in pratica vi troverete a pagare all’infinito, per software che non saranno mai più vostri. Chissà se sarà questa la strada da perseguire da parte di Microsoft per evitare l’incombente sanzione di quasi 900 milioni di dollari sancita dall’UE, o magari per tentare di recuperare qualche soldo…
Fatto sta che personalmente non accetterei mai una soluzione del genere, anche perchè già siamo pieni di rate, bollette, assicurazioni e tante altre scadenze da pagare a fine mese, figuriamoci di vedere una voce sulla carta di credito: “Tassa Microsoft per l’utilizzo di ns. software su Vs. PC” da diventare paranoici!
via [Gizmodo]
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Una risposta
Incredibile! Penso solo al povero Cala….ogni mese un crack diverso 🙂 una bella mole di lavoro!!!