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Realizzare un Paid To Write con WordPress

La moda dei blog Paid To Write, ovvero pagati per scrivere, sta prendendo sempre più piede in Italia ed il crescente numero di blog WordPress, che tenta di realizzare il proprio paid to write italiano, ne è la dimostrazione più immediata.

Ma come si fa a realizzare un ptw con WordPress? Di quali plugin si ha bisogno? In questo post, analizzeremo brevemente quali plugin base sono necessari per iniziare la propria avventura nel mondo del PTW.

WordPress blog multiautore

Partiamo dal fatto che WordPress è già una piattaforma blog multi-author cioè multiautore; questo primo vantaggio ci permetterà in maniera immediata di far registrare i cosiddetti writers che con i loro post e articoli popoleranno il nostro portale Paid To Write.

Ogni utente registrato corrisponde ad un autore, che sarà in grado di scrivere i propri post e pubblicarli, previa revisione degli amministratori, e successivamente guadagnare con sistemi di revenue sharing implementati da alcuni plugin dedicati.

I Plugin WordPress ed il Paid To Write

Il PTW funziona in modo molto semplice: un autore scrive il proprio post e ad ogni visualizzazione di quest’ultimo, vengono mostrati degli annunci pubblicitari, di solito AdSense, con una percentuale nota che mediamente va dal 50% fino al 100%; per comprendere meglio tali percentuali, ipotizziamo quest’ultimo caso: risulterà quindi che tutti gli annunci pubblicitari visualizzati sul post saranno dell’autore che lo ha scritto; di conseguenza gli introiti derivanti dai click dei visitatori sugli annunci saranno interamente percepiti dall’autore che ha scritto il post.

Il metodo appena descritto è noto come revenue share, ovvero condivisione dei profitti. Al momento WordPress non dispone nativamente di tali funzionalità dedicate, ed è per questo che per realizzare il proprio paid to write ci si deve dotare di alcuni plugin fondamentali per lo sviluppo, il mantenimento e l’organizzazione.

Plugin fondamentali per il Paid To Write

Ovviamente con la premessa appena fatta, sarà opportuno dotarsi immediatamente di plugin che gestiscono il sistema di revenue sharing, come ad esempio Author Advertising Plugin oppure AdSense Revenue Sharing. Con questi plugin sarà possibile gestire le varie percentuali di visualizzazione degli annunci pubblicitari, la posizione ed il contenuto degli annunci, ed altre interessanti cosucce.

Fatto questo primo passo, sarà opportuno installare un plugin necessario alla notifica di nuovi post (le cosiddette bozze o draf) dei vostri autori, che saranno in attesa della vostra revisione e verifica per l’approvazione prima della pubblicazione: Draft Notifier e Draft Notification, assolvono pienamente a questo compito, inviando un email all’amministratore del blog in presenza di nuovi draft.

Una volta installati questi plugin sarete già in grado di avviare il vostro blog paid to write e controllare il flusso di lavoro dei vari utenti. Senza dubbio esistono ulteriori plugin che a poco a poco e soprattutto in base alle vostre necessità, andranno ad implementare funzionalità aggiuntive del vostro nuovo progetto.

Plugin per migliorare la gestione del Paid To Write

Esistono ulteriori plugin e accorgimenti tesi ad ottimizzare il lavoro e la gestione del blog multi-autore, che facilitano i compiti di revisione, reportistica e comunicazione con il proprio staff, altri che consentono di aumentare i livelli di sicurezza ed altri che migliorano il rapporto con i visitatori con l’ausilio di feedback sui contenuti ed altri piccoli accorgimenti.

Con il crescere degli autori iscritti al vostro blog paid to write, sentirete ben presto la necessità di monitorare le loro attività, qui entrerà in gioco Audit Trail, che vi permetterà di loggare tutte le attività eseguite all’interno del vostro blog; oppure iniziare a voler comunicare con loro, e potrete servirvi di Dashboard Notepad, oppure il pratico Dashboard Post-it per lasciare dei messaggi nella dashboard, oppure direttamente tramite email con l’esauriente MailPress.

Successivamente potreste voler conoscere e classificare quali post sono maggiormente visualizzati, apprezzati e amati dal vostro pubblico, e plugin come WP-PostRatings per votare ogni articolo, Google Analytics for WordPress con i suoi utilissimi report preconfezionati per autore, tag o categoria.

I numerosi plugins di WordPress possono davvero rendere più agevole la vita di chi si dedica al PTW, il solo limite è la propria fantasia, per cui il mio consiglio è di pianificare bene il tutto prima di partire ed aggiungere man mano i pezzi che renderanno unico il vostro PTW.

Se questo post è di vostro interesse fatemelo sapere, torneremo sull’argomento molto presto, con showcase e tutorial più approfonditi, per il momento vi auguro buona fortuna!

photo credits AMagill
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