Annunci AdSense: quale colore converte meglio, il rosso oppure il verde?

Un interessante articolo di Performable, potrebbe aiutare molto coloro che si occupano della grafica per siti web e blog; infatti grazie al loro test sulle performance ottenute da un pulsante di azione, call to action, sono emerse alcune differenze sul comportamento degli utenti in base al colore utilizzato.

Per il test è stato realizzato un unico pulsate ma con diversi colori: il rosso ed il verde. Successivamente inseriti in una pagina, sono state monitorate 2000 visite ed esclusivamente conteggiati i click sui effettuati sui pulsanti.

Annunci AdSense: quale colore converte meglio, il rosso oppure il verde?

Il risultato è abbastanza particolare: il pulsante di color rosso ha convertito per ben il 21% in più rispetto a quello verde! Senza tecniche SEO e senza particolari attenzioni, il solo cambio di colore del pulsante ha influito per ben il 21% in più.

Un risultato davvero considerevole, tenendo conto anche del significato dei colori, molto differente tra loro: il verde tendente al naturale viene facilmente correlato al via della luce del semaforo, mentre il rosso risulta passionale, eccitante e correlato allo stop della luce del semaforo.

Con poca spesa quindi, un cambiamento radicale per il nostro blog o sito.

E su AdSense?

Immaginiamo quindi di procedere con lo stesso approccio sugli annunci pubblicitari AdSense di Google; è dunque plausibile pensare che sostituire il colore degli annunci presenti sul nostro blog, comporti sostanziali cambiamenti in termini di percentuale CTR.

Le scuole di pensiero sono fondamentalmente due: coloro che ritengono che mimetizzare gli annunci sia il metodo migliore per convertire, e coloro che ritengono che mettere in evidenza, dando risalto agli stessi sia ancora più proficuo.

Il caso di Performable sembrerebbe avvalorare la seconda teoria, in quanto un colore più acceso e comunicativo, comporta un aumento spontaneo dei click; in fin dei conti anche Google raccomanda sempre di mettere ben in evidenza che i suoi sono annunci pubblicitari sponsorizzati… no?

Ora la scelta resta a noi… il tipo di approccio a cui siamo maggiormente predisposti, può quindi essere determinante, ma provare e sperimentare resta come sempre l’unica via corretta da percorrere. Da oggi quindi AdSense sgargianti per tutti? Dite la vostra!