Siete senza credito e cercate un WiFi gratuito intorno a voi? Vi sveliamo noi come navigare gratis!
Quante volte avete sognato di accedere gratuitamente a qualsiasi rete WiFi? Ora è possibile farlo, basta seguire questo trucco dell’esperto. …
Quante volte avete sognato di accedere gratuitamente a qualsiasi rete WiFi? Ora è possibile farlo, basta seguire questo trucco dell’esperto. …
La musica, come la letteratura e l’arte, sono aree in continua evoluzione, ma nessuno si aspettava che dei classici come …
Ebbene si è successo davvero: milioni di utenti sono improvvisamente rimasti fuori dalle due piattaforme social più popolari al mondo …
Se amate le emoticons o emoji, che dir si voglia, non dovete assolutamente lasciarvi scappare questa app completamente gratuita: ora …
Netflix, il gigante dello streaming, nasconde diversi segreti intriganti che possono arricchire l’esperienza degli utenti al di là delle solite …
Non tutti gli utenti di TikTok sanno che nella piattaforma sono nascosti moltissimi tricks che possono aiutare gli utenti ad …
Con un annuncio improvviso Google ha deciso di porre fine al servizio Google Reader, un brusco taglio ad un tool che ha perso smalto negli ultimi tempi, e che non merita quindi di essere reso fruibile ulteriormente. La data di cessazione del servizio è stata fissata per il 1° luglio 2013, giorno in cui anche il sottoscritto rimarrà purtroppo orfano dell’amatissimo feed reader.
Sempre più difficile quindi l’organizzazione dei contenuti offerti dalla rete, che con Google Reader, potevano essere taggati e semplicemente organizzati, secondo schemi logici del tutto personali. Un vero e proprio sistema di catalogazione, che tra qualche mese non sarà più possibile utilizzare.
A meno di un improbabile dietrofront di Big G, quelle che ora diventeranno realmente importantissime, sono le alternative che il web ad oggi è in grado di proporre. Una su tutte: feedly. Feedly si presenta in maniera molto simile a Pinterest ma con alcuni piccoli ritocchi ci si può avvicinare moltissimo a Google Reader, tuttavia così com’è l’interfaccia grafica risulta molto più gradevole e attraente.
Inoltre feedly sfrutta la connessione diretta ai dati di Google Reader, per cui con un semplice click, vi ritroverete tutte le vostre fonti feed RSS direttamente collegate a feedly, e pronte per essere sfogliate in qualsiasi momento e soprattutto anche da iPhone (iOS) e qualsiasi piattaforma Android. Il tutto avviene tramite il semplice login e autorizzazione al vostro account di Google Reader ed in men che non si dica, sarete già pronti per continuare l’avventura.
In feedly sarà possibile configurare moltissime opzioni, che renderanno più semplice dire addio a Google Reader e lasciarlo definitivamente alle spalle: ricerca migliorata, scelta dei colori, varie possibilità di configurare visualizzazione dei contenuti e molto altro, che sinceramente non sto qui a descrivervi: fate il login e guardate voi stessi (aspetto commenti!).
Purtroppo però per chi – come me – spesso utilizza delle tag per i post più importanti, con feedly dopo la prima importazione, queste tag sembrano essere scomparse. In feedly sarà sempre possibile ritaggare i post, con tag personalizzate, tuttavia dovrete fare questo lavoro a mano, almeno a quanto sembra per il momento.
Non entro nel merito di altri visualizzatori di RSS Feed, poiché per quanto mi riguarda – imho – attualmente il più promettente è sicuramente feedly; tuttavia si dice che il mondo è bello perché è varia dunque ecco altri servizi che potrebbe valer “la pena” provare:
The Old Reader: semplicissimo e facile da utilizzare, può importare dati da Google Reader.
Pulse: anche in questo caso sarà possibile importare i dati di Google Reader e configurare l’interfaccia grafica.
Taptu: come Pulse.
NewsBlur: una via di mezzo tra Google Reader e The Old Reader
Se avete altre segnalazioni, aggiungetele pure nei commenti. A presto!
© 2024 G Tech Group S.R.L.S. – Via di Gagia 22, 38086 Giustino (TN) – P.IVA 02743570224 – REA TN – 246638 – SDI SZLUBAI -PEC gtechgroupsrls@postacert.eu