Siete senza credito e cercate un WiFi gratuito intorno a voi? Vi sveliamo noi come navigare gratis!
Quante volte avete sognato di accedere gratuitamente a qualsiasi rete WiFi? Ora è possibile farlo, basta seguire questo trucco dell’esperto. …
Quante volte avete sognato di accedere gratuitamente a qualsiasi rete WiFi? Ora è possibile farlo, basta seguire questo trucco dell’esperto. …
La musica, come la letteratura e l’arte, sono aree in continua evoluzione, ma nessuno si aspettava che dei classici come …
Ebbene si è successo davvero: milioni di utenti sono improvvisamente rimasti fuori dalle due piattaforme social più popolari al mondo …
Se amate le emoticons o emoji, che dir si voglia, non dovete assolutamente lasciarvi scappare questa app completamente gratuita: ora …
Netflix, il gigante dello streaming, nasconde diversi segreti intriganti che possono arricchire l’esperienza degli utenti al di là delle solite …
Non tutti gli utenti di TikTok sanno che nella piattaforma sono nascosti moltissimi tricks che possono aiutare gli utenti ad …
Megavideo e Megaupload, i servizi di file sharing più conosciuti ed utilizzati al mondo sono stati chiusi dall’FBI per violazioni di copyright. Le operazioni hanno portato anche all’arresto del fondatore del network e a sette collaboratori dello staff. Le accuse sono pesanti: violazione dei diritti di copyright, pirateria informatica e digitale e addirittura riciclaggio di denaro.
Le fortune accumulate dal fondatore Kim Schmitz sarebbero pari a circa 175 milioni di euro, generati da incassi pubblicitari e soprattutto utenze premium.
Sembra inoltre che le utenze premium, con relativi account, dati anagrafici ed indirizzi IP siano già a disposizione dell’FBI per indagini approfondite del caso. Il danno stimato dai servizi proposti da Megavideo e Megaupload sarebbe pari a circa 500 milioni di dollari, indotti dagli introiti mancati dalle industrie digitali, multimediali e cinematografiche.
Sembra quindi conclusa l’avventura per questi giganti che riuscivano ad ottenere qualcosa come 50 milioni di visite quotidiane, generando il 5% del traffico globale nel web. Non resta che vedere cosa succederà, anche se è già nato megavideo.bz dove è ben indicato che si sta lavorando sodo per tornare presto online!
© 2024 G Tech Group S.R.L.S. – Via di Gagia 22, 38086 Giustino (TN) – P.IVA 02743570224 – REA TN – 246638 – SDI SZLUBAI -PEC gtechgroupsrls@postacert.eu
Una risposta
Peccato ……cmq ne verranno fuori altri….