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95+ Temi e template Pligg assolutamente gratuiti e free

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Ormai giunto ad una tra le sue versioni più stabili e mature, la Pligg 1.0.0 RC4, il favoloso CMS free ed open source per la gestione delle notizie e del social bookmark fortemente ispirato all’originale Digg, ha sempre avuto dei problemi e limiti fortemente legati al mondo della grafica, tralasciando altri vari bug che via via vengono risolti.

Infatti non è stato mai facile trovare dei template o temi, con la stessa facilità che si trovano in WordPress. Forse il problema risiede nell’utilizzo del sistema Smarty che rende abbastanza più complessa la programmazione ed il rendering grafico di un tema per Pligg; inoltre a peggiorare pesantemente la situazione è la mancanza di documentazione ufficiale.

95+ Temi e template Pligg assolutamente gratuiti e free

Di siti che utilizzano Pligg in versione “standard” non personalizzata, ce ne sono veramente tantissimi per la rete, e per ciascuno di loro è sempre il solito stesso problema: ognuno sembra l’esatta copia dell’altro! In molti quindi si sono affidati a pionieri grafici come ZeegalCMSThemePliggTemplatesClub altro nome, cercando di fare branding ma a caro costo.

Da pochissimo tempo invece si sono evoluti nuovi servizi e siti, che in qualche modo hanno portato delle novità nell’ambiente mettendo a disposizione nuovi temi in modo assolutamente gratuito, che pur essendo non troppo distanti dalla linea generale del software, portano comunque una ventata di freschezza nell’ambiente, dove la grafica può davvero fare la differenza, ovvero qui l’abito fa il monaco!

Ecco dunque alcuni siti che offrono template per Pligg in modo assolutamente free, pronti al downaload e all’utilizzo immediato. Fate attenzione alle licenze di rilascio, in molti chiedono di non rimuovere i link:

  • Free Pligg Template – oltre 50 temi raccolti e suddivisi per genere, 2 colonne, versioni del software e per colore predominante. Alcuni sono semplicistiche manipolazioni dei file CSS altri invece hanno del proprio e sono un valido punto di partenza per le proprie sperimentazioni.
  • UpStart Blogger – autore di 2 temi particolarmente apprezzati dal pubblico per quanto riguarda la loro fluidità e velocità di risposta. Forse perché uno tra i primi a modificare il tema originale di Pligg sta mantenendo un bel successo nel tempo, continuando ad aggiornare le compatibile con le nuove versioni.
  • AlteredAdvice – Raccolta dei 9 migliori temi finora realizzati per Pligg.
  • Pliggs – Un blog molto interessante pieno di risorse e oltre 25 temi per Pligg. Numerosi post e discussioni sull’evoluzione del CMS e delle sue funzioni, trucchi e hack per comprendere e modificare i template. Una vera miniera d’oro.
  • SocialCMSBuzz10 temi che hanno cambiato il modo di vedere l’approccio al CMS, nuove impostazioni grafiche e spiegazioni per comprendere meglio i cambiamenti. Una folta community che commenta attivamente e si da aiuto su un apposito forum. Anche qui c’è molto materiale per imparare e sperimentare.

Spero che la lista sia di vostro gradimento e che soprattutto sia un primo punto di riferimento a chiunque voglia cimentarsi a riprodurre il proprio Digg personale… fatemi sapere se ne utilizzerete qualcuno!

16 risposte

  1. Ok, gia fatto. Ho chiesto l’indirizzo perchè credevo ci fosse un forum in italiano. Ho scaricato la versione “hotaru-0-8-1” e volevo provarla. Si installa come pligg? Cioè come un qualsiasi CMS?

    1. No al momento di italiano ci sono solo io su Hotaru 😀

      Allora l’ultima versione è la beta 0.8.2, ma visto che ci sono stati dei problemi di sicurezza, abbiamo iniziato un totale rescript del codice, ponendo maggiore attenzione ad alcuni aspetti tecnici.

      Per cui la versione che scarichi, diciamo che non è sicura per la produzione, mentre per dare uno sguardo veloce in locale, puoi benissimo installarla diciamo “come pligg”… se vuoi maggiori informazioni, ti chiedo il favore di richiederle nel post dedicato:

      https://tr3ndy.com/2009/11/hotarucms-il-clone-digg-che-sbaraglia-pligg-e-drigg/

      altrimenti da questo dei temi di Pligg, “usciamo dal seminato”… 😉

  2. A questo punto penso che seguirò il tuo consiglio e aspetterò l’uscita della prima versione ufficiale di Hotaru, anche perchè non è che io sia molto pratico di codice e dover mettere mano a tutto, onestamente mi spaventa un pò.
    Nel frattempo, se mi mandi l’indirizzo del forum di Hotaru, mi registrerò ben volentieri.
    Ciao mauro

  3. Ok, ho capito perchè non mi si visualizzava più il template. Non mi ero accorto che non era compatibile. Se possibile vorrei sapere un’altra cosa:
    partiamo dal template di default “wistie”. E’ composto da tre colonne, un header e un footer e uno spazio centrale, come tutti insomma. Ora la mia domanda è: come faccio a modificare la pagina? Cioè se io volessi tenere la terza colonna ma nello stesso tempo volessi togliere l’attuale contenuto e inserire del mio, oppure volessi inserire della pubblicità in quella colonna, come faccio? quali sono i file da modificare?
    Se io volessi modificare i menù di navigazione? Come faccio.
    Insomma se io volessi dare una mia impronta personale al sito, combiare la home con una grafica tutta mia , si puo fare? Capisco che forse sono domande banali ma ho conosciuto pligg da poco e la mia esperienza e con CMS tipo Drupal, Joomla dove riesco a muovermi meglio all’interno dei loro file.
    E’ possibile fere tutte queste cose?
    Mauro

    1. Ciao mauro..
      a questo punto Pligg diventa molto complicato da gestire. Il fatto è che è completamente basato su un sistema template: Samrty. Essendo Pligg proveniente da una gestione divenuta nel tempo molto onerosa, parlo di codice e modifiche, non sarà proprio semplicissimo comprendere come funziona ogni template.

      In realtà i file da modificare sono tutti quelli presenti nella cartella del template stesso, oltre 60 file TPL, dove è mischiato del codice php, HTML e smarty. Puoi fare delle modifiche CSS senza problemi, editando il file richiamato da Wistie, ma per la struttura le cose si fanno realmente complicate.

      Ti consiglio vivamente di farti una cultura nel forum ufficiale di Pligg. Purtroppo Pligg non assomiglia per nulla a Drupal o Joomla, ma in tal caso ti consiglio di leggere questo mio post:

      https://tr3ndy.com/2009/11/hotarucms-il-clone-digg-che-sbaraglia-pligg-e-drigg/

      dove presto sarà disponibile la prima versione ufficiale di Hotaru, di elevata qualità superiore, rispetto ai suoi diretti concorrenti, e nel quale tra l’altro mi occupo di design e codice di alcuni plugin.

      In attesa del rilascio di Hotaru, se sai muoverti con Drupal, ti consiglio di “giocare” con il modulo Drigg, che è senza dubbio, imho, di Pligg e sicuramente più facile da modificare e personalizzare. Purtroppo il modulo sembra abbandonato dai suoi manteiner, ma è comunque un’ottima base, ed esistono siti che tuttora lo utilizzano senza alcun problema: http://designbump.com/ su tutti.

      Prova e fammi sapere, nel frattempo registrati anche al forum di Hotaru, abbiamo bisogni di supporter e tester… fammi sapere!

      Ciao!

  4. Ciao, ti spiego cosa ho fatto: dopo aver istallato il tutto, mi sono loggato, poi sono andato su admin-template ed ecco cosa è uscito:

    Editor Template
    Per cambiare il template, cliccate qui.
    ../templates/wistie

    Scegli il file da aprire:
    Se il menu a discesa sotto e’ vuoto, sar necessario impostare i permessi Chmod a 777

    Ho cliccato su ” per cambiare il template, cliccate qui ”
    ed è uscito fuori questo:

    Allow User to Change Templates
    Descrizione: Allow user to change the template. They can do this from the user settings page.
    Valore: false
    Valore di default: false
    Valore di default: true / false
    Template
    Ora? che faccio? Continuo con il cancellare il contenuto della cartella template?

    Descrizione: Default Template
    Valore: wistie
    Valore di default: wistie
    Valore di default: text

    1. Ciao Mauro,
      allora la voce “Allow User to Change Templates” permette in pratica di cambiare il template agli utenti registrati del tuo sito, io di solito lascio il valore su FALSE.

      Mentre la voce “Default Template” è quella che interessa a te, il valore da come scrivi è quello di WISTIE, ovvero il nome del template che stai utilizzando. A questo punto nella cartella templates ci sarà come minimo la sottocartella wistie, ed altre…

      Per cambiare il tema di Pligg, non devi fare altro che scrivere il nome della sottocartella in templates che contiene il tema che vuoi provare; esempio:

      /templates/tematest

      il valore di “Default Template” dovrà essere tematest

    2. Grazie per il consiglio, sono riuscito a cambiare template. Ora però è subentrato un altro problema, mi spiego: dopo aver cambiato il template con quello inserito nella cartella templates insieme al template di default, ho scaricato un template compatibile con la versione da me usata, la 1.0.3 Quando ho selezionato il template desiderato, l’unica cosa che è uscita fuori è stata una pagina bianca che non sono stato in grado di toglierne di ritornare allo stato originario. Ho praticamente dovuto rifare l’istallazione di nuovo. Dove sbaglio? cosa devo fare?

    3. Prova un altro templates… probabilmente c’è qualcosa che non va; non so se può essere a livello di path e percorsi

  5. Salve, mi chiamo Mauro e ho conosciuto da poco Pligg, stò ancora studiandolo. Vorrei fare una domanda: Ho scaricato alcuni temi e dopo averli scompattati li ho inseritoìi nella cartella templates. Provando a cambiare template non succede nulla. Esiste una procedura diversa? Io sono abituato co Drupal e li è molto semplice. Non so se devo attivare qualche cosa.Potreste aiutarmi?
    In attesa di una vostra risposta ringrazio.
    Mauro

    1. Ciao Mauro,
      allora procediamo per passi: correttamente hai scompattato i temi all’interno della cartella templates, successivamente hai cambiato il template direttamente dal pannello di controllo di pligg, giusto? Però non riesci a vedere i cambiamenti.

      Allora in prima battuta prova a cancellare tutto il contenuto della cartella

      templates_c

      e riprova a vedere se ci sono cambiamenti…

    1. Ciao Andrea,
      in effetti l’hacker turco che dici tu ha fatto un sacco di danni in giro per il web, a chi non aveva superaggiornato Pligg, e molti hanno conseguentemente desistito… peccato -.-